Game-based learning, gamification e formazione

Come i videogiochi possono migliorare i corsi di formazione aziendale

Gaming | 26-04-2023

A livello globale, le aziende spendono circa 400 miliardi di dollari all’anno per formare i propri dipendenti. Considerato l’ingente investimento, per le aziende diventa quindi cruciale riuscire a trarre dei vantaggi da questo investimento.

Sfortunatamente i classici metodi di formazione non riescono a rimanere al passo con l’evoluzione della società e della forza lavoro: dati alla mano, i dipendenti dimenticano il 70% di ciò che hanno imparato nell’arco di 24 ore e quasi il 90% nell’arco di una settimana.

Proprio per questo motivo le aziende sono costantemente alla ricerca di nuovi modi per fare formazione e per aumentare l’efficacia della stessa: tra questi, ci preme sottolineare il game-based learning e la gamification.

Se anche tu non ne puoi più di mostrare i soliti video sui rischi legati al phishing e alle password sicure che nessun dipendente interiorizza veramente, allora il game-based training potrebbe essere la soluzione per te.

In questo articolo ti spieghiamo cos’è, perché è efficace e in cosa differisce dalla classica gamification.

Game-based learning e gamification: differenze

Il termine “game based learning” si riferisce all’uso dei videogiochi come supporto all’apprendimento per raggiungere determinati obiettivi, applicabile anche ai corsi di formazione aziendale.

La “gamification“, invece, è la sola applicazione di elementi caratteristici dei giochi, come premi, classifiche e badge, per incentivare l’esecuzione di particolari attività o per indurre un utente a fare un’azione specifica.

Vantaggi derivanti dal game-based learning e alcuni esempi

L’utilizzo di un videogame come strumento formativo ha il vantaggio di aumentare l’attenzione dei partecipanti, migliorare il loro coinvolgimento e motivazione nella formazione e, di conseguenza, aumentare l’efficacia del corso stesso.

A prescindere che si tratti di un corso sulla cybersecurity, o dell’apprendimento di nuove lingue o del coding, il game-based learning può essere un potente strumento per lo sviluppo di competenze sul posto di lavoro.

Prendiamo ad esempio giochi come “CodeCombat” e “Code.org”. Questi giochi insegnano ai giocatori le basi del coding e della programmazione, sviluppando le loro capacità analitiche e di risoluzione dei problemi. Completando le sfide e i puzzle di codifica, i giocatori possono sviluppare una comprensione più profonda dei sistemi complessi e imparare ad applicare il pensiero logico ai problemi del mondo reale.

Efficacia del game-based training: alcune motivazioni

Ci sono diverse ragioni per cui il game-based learning è efficace:

Familiarità: nel mondo di oggi, la maggior parte degli adulti è cresciuta giocando a qualche videogioco. Il passaggio dalla formazione tradizionale a un modello basato sui giochi non solo è facile, ma viene anche rapidamente accettato dalla maggior parte dei dipendenti.

Meccanismo azione-conseguenza-feedback: il game-based learning consente di provare varie azioni e di vederne le conseguenze. Fornisce quindi un feedback immediato che i dipendenti possono utilizzare per migliorare le proprie prestazioni in tempo reale. La cosa migliore è che gli errori commessi all’interno del videogioco non hanno alcun impatto sul mondo reale. Questo dà agli utenti la libertà di provare diversi approcci in un ambiente sicuro e privo di rischi!

Ripetizione: l’apprendimento basato sui giochi permette una frequente ripetizione di concetti e dinamiche, consentendo di fissare nella memoria le conoscenze apprese.

Coinvolgimento: tutti noi, appassionati di videogiochi, abbiamo pronunciato almeno una volta la frase “ancora un altro livello”. Per loro natura, infatti, i videogame sono divertenti, accattivanti e persino un po’ assuefacenti. L’apprendimento tradizionale, invece, è meno coinvolgente e spesso passivo.

Competizione: la formazione basata sui giochi consente una sana competizione tra i dipendenti attraverso l’uso di punti, classifiche e graduatorie. Questo li motiva a migliorare le proprie capacità, a rigiocare e a ottenere risultati migliori.

Lo stato di flow durante il game-based learning

In aggiunta ai vantaggi appena elencati, non possiamo non menzionare il concetto di “flow“.

I videogiochi, infatti, sono specificamente progettati per creare nei giocatori uno stato di “flow”, in cui sono completamente immersi nell’esperienza e concentrati sul compito da svolgere. Questo stato può aiutare i giocatori, e quindi i dipendenti, a imparare più velocemente, a conservare più informazioni e a sviluppare nuove abilità in modo più efficace!

In conclusione, il game-based training rappresenta una nuova frontiera nel campo della formazione aziendale: è un metodo di insegnamento innovativo ed efficace, che permette di coinvolgere i dipendenti in modo attivo e diretto durante il processo di apprendimento.

Grazie alla realtà immersiva dei videogiochi e alle dinamiche di gamification, i corsi di formazione possono diventare divertenti, coinvolgenti e motivanti per tutti i dipendenti.

Il game-based learning può quindi aumentare l’efficacia della formazione, migliorare le prestazioni dei dipendenti e avere un impatto positivo sul successo generale dell’azienda.

Se finalmente hai deciso di cambiare il vecchio modo di fare formazione… scrivici!