La differenza tra gaming e gamification
Come utilizzarle per migliorare l’esperienza dell’utente
Gaming | 12-04-2023
Gaming vs gamification: definizione ed esempi
Sapevi che al mondo esistono 3 miliardi di persone che giocano ai videogiochi? Questo perché negli ultimi anni il gaming e la gamification sono diventati sempre più popolari e, ad oggi, stanno assumendo maggiore importanza in svariati settori, inclusi il marketing e l’HR. Tuttavia, anche se i due termini sembrano simili, in realtà hanno significati molto diversi.
Il gaming è l’attività di giocare e divertirsi con i videogiochi. Gli utenti in questo caso si immergono in un mondo virtuale e interagiscono con esso attraverso un’interfaccia di gioco.
Esistono poi molte tipologie di videogiochi:
- i giochi online
- i giochi su console
- i giochi sui dispositivi mobili
- i giochi per computer ecc.
Molti videogame sono creati per intrattenere e divertire gli utenti, ma altri giochi sono utilizzati per scopi educativi (ne parleremo più avanti).
La gamification, invece, è l’impiego di elementi ludici in contesti che, a tutti gli effetti, non c’entrano nulla col gioco, con il fine di migliorare l’esperienza dell’utente ed aumentare il coinvolgimento. In pratica la gamification utilizza le tecniche e le meccaniche dei giochi, come punti, livelli e classifiche, per spingere le persone ad impegnarsi, premiare i comportamenti desiderati oppure promuovere l’apprendimento di nozioni nuove.
Un esempio pratico dell’applicazione della gamification lo si può vedere durante le fasi di formazione, sviluppo e gestione del personale. In questi casi specifici è utilizzata per aumentare la motivazione dei dipendenti, per monitorare e incrementare la loro performance, ma anche per sviluppare la loro creatività e la loro capacità di problem solving, stimolando un po’ di sana competizione interna.
Perché sviluppare un videogioco per la propria azienda?
Nonostante gli esempi elencati sopra, le meccaniche di gamification a volte non sono sufficienti per far sì che azienda, dipendenti e clienti ne traggano un beneficio concreto.
Al contrario, il gaming, quindi un videogioco vero e proprio, consente di far immergere completamente l’utente nella dimensione desiderata, coinvolgendo molti dei suoi sensi. Il gioco infatti è la nostra prima lingua, da quando siamo nati, ed è un mezzo potentissimo per attrarre le persone e avere la loro totale attenzione (che è la cosa più difficile da ottenere nel nostro secolo!).
Ogni nostro videogioco è, da una parte, cucito sulle necessità del brand, dall’altra pensato per le persone. Se da una parte i giochi devono raggiungere KPI ben precisi stabiliti dall’azienda, dall’altra devono essere in grado di emozionare, dare soddisfazioni ed insegnare. Raramente nella vita di tutti i giorni capita di trovare un livello di coinvolgimento tale da equiparare quello provato nei videogiochi, basti pensare alle lezioni che ognuno di noi ha seguito sui banchi di scuola o ai corsi di aggiornamento seguiti in azienda!
Adesso hai capito in cosa consiste la differenza tra gaming e gamification?
Se desideri creare legami durevoli con i tuoi clienti, coinvolgendoli e rendendoli partecipi all’esperienza proposta dal tuo brand, uno dei migliori modi per instaurare relazioni di fiducia a lungo termine è attraverso lo sviluppo di un videogioco brandizzato.
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